Thierry Breton, commissario UE per il Mercato interno, e Alejandro Mayorkas, segretario per la Sicurezza interna degli Stati Uniti, hanno approvato un nuovo partenariato specificamente focalizzato sulla protezione delle reti strategiche, come le reti digitali ed energetiche e i sistemi spaziali civili. L'Europa e gli Stati Uniti sono pertanto alleati nel cyberspazio per proteggere le infrastrutture digitali e critiche dalle minacce informatiche.

Esistono tre aree principali di cooperazione transatlantica in materia di sicurezza informatica e un primo progetto pilota che faciliterà lo scambio di professionisti IT dovrebbe già essere avviato quest'anno.
La dichiarazione recita: "Il cyberspazio non conosce confini ed è solo attraverso una stretta collaborazione con i nostri alleati e partner che la pensano allo stesso modo che riusciremo a proteggere le nostre persone, le infrastrutture critiche e le imprese da attività informatiche dannose. Stiamo iniziando una nuova fase della nostra partnership transatlantica con tre flussi di lavoro progettati per rafforzare la nostra collaborazione sulla resilienza informatica".

Principali settori del partenariato transatlantico.

Breton e Mayorkas si sono riuniti a Washington per parlare della collaborazione tra l'UE e gli Stati Uniti sulla sicurezza informatica, in particolare per quanto riguarda gli attacchi informatici alle infrastrutture vitali, alle competenze e alla gestione delle crisi.
Secondo la nota congiunta, il Dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti e la Direzione generale per le reti di comunicazione, i contenuti e le tecnologie (CNCT) della Commissione europea avvieranno flussi di lavoro specifici nelle seguenti aree nell'ambito del dialogo IT UE-USA:

• scambio di informazioni, consapevolezza situazionale e gestione delle crisi online
• requisiti per la sicurezza informatica delle infrastrutture critiche e la segnalazione degli incidenti
• sicurezza hardware e software nei computer

Il Servizio europeo per l'azione esterna, la Direzione generale della difesa, dell'industria e dello spazio e il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti sono solo alcune delle organizzazioni e dei dipartimenti che saranno coinvolti nei flussi di lavoro. Insieme al progetto pilota 2023 che prevede lo scambio di esperti IT, sarà introdotta una borsa di studio informatica guidata dal Dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti e dalla DG CNCT europea.

Scambio di informazioni e talenti, azione coordinata.

Questi sono gli obiettivi che Stati Uniti e Unione Europea hanno messo in agenda.
Aumentare gli scambi di informazioni strutturate su minacce, attori delle minacce, vulnerabilità e incidenti al fine di sostenere una risposta coordinata per contrastare le minacce globali, compresa la gestione delle crisi e il sostegno alle azioni diplomatiche.
Sostenere una risposta collettiva per difendersi dalle minacce, compresa la gestione delle crisi e il sostegno alle risposte diplomatiche, alle minacce, ai responsabili delle minacce, alle vulnerabilità e agli incidenti. Enisa e Cisa dovrebbero concludere un accordo di lavoro per favorire la collaborazione e la condivisione delle migliori pratiche.
Incoraggiare la collaborazione e la condivisione delle migliori pratiche.
Sviluppare standard e modelli per le infrastrutture critiche e requisiti di segnalazione per gli incidenti informatici.
Proteggere l'hardware e il software.
Proteggere al meglio i sistemi spaziali civili.

Breton e Mayorkas hanno osservato che "il lancio di questi flussi di lavoro riflette gli elementi chiave della dichiarazione congiunta tra i presidenti Biden e Von der Leyen del marzo 2022, che richiedeva una cooperazione più profonda e scambi di informazioni sulla sicurezza informatica più strutturati sulle minacce. I primi risultati di questi flussi di lavoro dovrebbeto essere presentati alla nona finestra di dialogo informatico UE-USA, previsto per la seconda metà del 2023.